La creatività non è la dote del Genio, un talento speciale che a pochi è toccato in sorte. Essa è piuttosto una funzione psichica primaria e innata, che si manifesta in modo particolarmente evidente nei modi in cui i bambini scoprono e inventano il mondo” (S. Pitruzzella, Educazione all’arte/Arte dell’educazione). L’attitudine creativa spontanea nei bambini, se coltivata, può diventare un’importante risorsa, “un’immensa riserva di energie”, come la descriveva Mario Lodi, che può essere indirizzata verso uno sviluppo sano ed equilibrato della persona.

Le Arti Terapie (Arteterapia, Drammaterapia, Musicoterapia e Danzamovimentoterapia) fondano la loro pratica su un uso intenzionale e consapevole dei linguaggi artistici, che ha lo scopo di mettere in movimento le energie creative di individui e gruppi, permettendo a ciascuno di appropriarsene e servirsene come strumenti per affrontare problemi e stimolare cambiamenti.

I metodi delle Arti Terapie, sebbene basati su precisi fondamenti teorici, sono sufficientemente flessibili per essere applicati in contesti diversi, e negli ultimi anni abbiamo assistito a molte notevoli applicazioni di esse in ambito educativo.

In questo Meeting parleremo degli specifici contributi che le Arti Terapie possono dare ai processi educativi, e vedremo alcuni significativi esempi del territorio.  

CONVERSAZIONE A PIU’ VOCI

Saluti di Claudio Bonanomi psicologo e musicoterapista, direttore scientifico del Centro Artiterapie Lecco

Ne parlano:

SALVO PITRUZZELLA: ha diretto per 25 anni la Scuola di Drammaterapia del Centro ArtiTerapie di Lecco, ed è stato Professore di Pedagogia dell’arte e di Scrittura Creativa nelle Accademie di Belle Arti di Bari e di Palermo. Dal 2008 è Socio Onorario della SPID (Società Professionale Italiana di Drammaterapia), ed è stato uno dei fondatori dell’EFD (European Federation of Dramatherapy), della quale nel 2023 è stato nominato Member of Honour. Attualmente dirige, insieme a Susana Pendzik, il Dramatherapy Journal, rivista scientifica della BADTh (British Association of Dramatherapists), e collabora con la Royal Central School of Speech and Drama di Londra come External Examiner. Ha scritto e curato numerosi saggi e manuali, pubblicati in UK/USA da Routledge, e in Italia da FrancoAngeli, e ha collaborato a diversi volumi internazionali. È autore di tre romanzi, l’ultimo dei quali, Il Vento e la Giostra, è uscito nel 2023 presso le edizioni GFE.

ELISABETTA OTTOLINA: educatrice, formatrice e danzamovimentoterapeuta
Il suo percorso formativo e professionale è stato caratterizzato dal desiderio di coniugare l’interesse umanistico sociale, che la porta dopo la maturità a proseguire la formazione nell’ambito educativo, e la passione per la danza. L’incontro con la DMT rappresenta per lei la risposta concreta e viva alla sua ricerca di un canale espressivo autentico ed in profonda sintonia con la propria natura Propone percorsi di DMT come strumento di formazione in ambito educativo per la  significativa validità dell’approccio e del linguaggio espressivo  nei percorsi formativi rivolti agli adulti – operatori e genitori – che vivono la relazione e la comunicazione stretta con i bambini molto piccoli. E’ soprattutto in questo ambito che sviluppa la propria esperienza di DMT oltre che in alcuni percorsi nell'ambito dei servizi di tutela minori con l’Equipe Servizio Tutela Minori presso Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera.

MASSIMO NEGRI: laureato in Architettura nel 1995 presso il Politecnico di Milano, dal 2007 è associato dello studio 'dnpr architetti' nel quale si occupa in particolare di edilizia scolastica, allestimento di spazi museali e graphic design. La passione per l’arte e l’attenzione all’altro che da sempre lo accompagnano lo portano in età matura al diploma come Arteterapista presso il Centro Artiterapie di Lecco. Nel 2020 è tra i soci fondatori dell’associazione di Arteterapia Dueeventi. La professione di arteterapista lo vede impegnato con utenze pubbliche, private e aziendali, sia in percorsi di gruppo che individuali. Fa esperienze in particolare con percorsi dedicati ai ragazzi, tra i quali si annovera quella in collaborazione con Sineresi società cooperativa sociale su invio dell’Equipe Servizio Tutela Minori presso Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera. Collabora, in equipe con la collega Silvana Castellucchio, col Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento dell'Università di Pavia c/o LabTalento (centro di ricerca italiano sul tema della Plusdotazione). Con i colleghi di LabTalento è co-autore del volume La creatività, Una competenza da coltivare dentro e fuori la scuola, a cura di Maria A. Zanetti, edito da Carocci editore nel 2022.

RAFFAELLA COGLIATI: educatrice professionale ed arteterapista, si occupa principalmente di servizi rivolti agli anziani e nell’anno 2022 ha coordinato il progetto “GO UP una scuola resiliente in tempo di pandemia” gestito dalla cooperativa Sineresi, finanziato dal comune di Lecco  e che ha portato le artiterapie nelle scuole cittadine attraverso numerosi percorsi nelle classi e un lavoro di progettazione e supervisione con docenti coinvolti progetti   .

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